Gianluca, presentaci la vostra startup facendoti aiutare da qualche numero. Chi siete e quale scopo vi prefiggete?
«Simone e io siamo due 26enni che, oltre a un percorso di studi attinente, abbiamo maturato un’esperienza pregressa fondando un blog a tema finanziario e facendo investimenti personali. Massimo Traversi ha invece una 20ennale esperienza nel settore. In pratica, abbiamo abbinato il know-how nel settore immobiliare con le giovani menti digitali del nuovo millennio, il nostro obiettivo è cambiare radicalmente gli investimenti nel real estate, offrendo una soluzione veloce e sicura per raccogliere capitali e semplificare il processo di investimento. Le scelte fatte finora ci stanno dando ragione: abbiamo ottenuto diversi finanziamenti, oggi Recrowd conta 11 dipendenti e 10 collaboratori, nel 2019 l’incubatore della Bocconi ci ha inserito tra le 8 startup migliori di Milano. Ancor prima abbiamo concluso un round di finanziamento di 100mila euro e fatto una campagna di equity crowdfunding sulla nostra società per capitalizzarla: abbiamo raccolto oltre 400mila euro da circa 100 investitori. Abbiamo chiuso il 2021 con un milione di fatturato, siamo la piattaforma immobiliare che è cresciuta di più nel 2021 rispetto al 2020, siamo la seconda piattaforma di crowdfunding immobiliare nel panorama italiano. A oggi abbiamo finanziato 54 campagne, per un totale di circa 14 milioni di euro raccolti e 20 restituiti. Cosa ancora più importante, abbiamo un tasso di default dello 0%, il che significa che non abbiamo mai restituito il denaro in ritardo. Al contrario, lo abbiamo fatto in anticipo, maturando così un tasso più alto di quello inizialmente concordato».