Il principio è semplice: chiunque può diventare fonte di capitali alternativi per progetti immobiliari praticamente da casa, cominciando ad investire con poche centinaia di euro lasciando che questo sistema innovativo ne semplifichi tutti gli altri aspetti. Le imprese immobiliari trovano così, facilmente ed in tempi rapidissimi, a volte in poche ore, le risorse economiche per finanziare i loro progetti, cosa che, fino alla fine degli anni Novanta era impensabile poiché si trattava di un settore finanziario accessibile soltanto a chi disponeva di enormi capitali. Oggi è sufficiente affacciarsi a questa realtà con una disponibilità di 250 euro. Questo è l’investimento minimo in una delle categorie di progetti proposta da Recrowd, portale con cui si può guadagnare partecipando al co-finanziamento di immobili, oltre naturalmente, a ricevere la restituzione del capitale investito.
L’idea è nata nel 2019 da alcuni esperti di finanza, immobiliare e tecnologia: Gianluca de Simone (CEO), Simone Putignano (CFO), Massimo Traversi (COO) i quali hanno creato il portale Recrowd mettendo brillantemente in sinergia le loro competenze pluriennali e diversificate. Nel giro di un anno sono diventati protagonisti della scena nazionale arrivando tra le 8 migliori startup milanesi, premiate dall’ incubatore dell’università Bocconi, SpeedMiup.
Attualmente rappresentano il punto di riferimento e sono leader del settore italiano di lending crowdfunding, in particolare da quando il grande potenziale della società è stato notato e acquisito dalla holding Esperia Investor che è entrata a far parte del capitale sociale nel 2021.